La Consulenza Andragogica e Pedagogica
La consulenza andragogica e pedagogica è un intervento, di carattere formativo, attuato a favore di una o più persone che si trovano a vivere degli stati di disagio nello svolgimento delle proprie vite e nelle relazioni interpersonali.
La pedagogia, storicamente preposta per operare a favore dei bambini e degli adolescenti, ha acquisito negli ultimi decenni una significativa utilità anche per gli adulti, strutturandosi nell'andragogia.
La formazione continua, riconoscendo scientificamente la capacità di apprendere in età adulta, ha avuto per lungo tempo una connotazione prevalentemente professionale.
Tale tendenza è mutata alla luce dell'ormai dimostrata inadeguatezza educativa, in età adulta quanto in età puerile, rispetto alla frenetica mutazione dei contesti sociali, culturali ed economici con i quali si convive nel'arco di una singola vita.
Troppo spesso suddetta inadeguatezza educativa viene scambiata per uno stato patologico individuale.
In realtà si tratta, nella stragrande maggioranza di disagi afferenti ad una educazione obsoleta ed obsolescente.
La vita di ogni individuo è legata imprescindibilmente a tutte le variabili culturali, economiche, istituzionali e sociali del contesto ove è collocato.
Le variabili dominanti nell'ultimo secolo sono state le tecnologie, investendo repentinamente ogni contesto esistenziale umano.
La rapidità del'evoluzione strumentale e la conseguente frenesia evolutiva che pretende dalla specie umana hanno colto le persone sfornite delle basi educative necessarie all'acquisizione di una formazione adattiva che non comporti la perdita di riferimenti selettivi .
Un'educazione ricevuta in contesti ove il mondo non era accessibile quanto lo è oggi, ove i rapporti umani erano disciplinati da pochi quanto ben definiti criteri, diventa ostativa nella vita odierna.
La disponibilità di informazioni supera di gran lunga la capacità formativa delle stesse.In relazione ad adulti, sprovvisti di un'adeguata educazione che consenta loro di gestire i mutevoli contesti entro i quali svolgono le proprie vite, ritroviamo generazioni di figli ai quali nessuno è stato in grado di fornire una corretta educazione per la gestione degli strumenti, materiali e non, che consentiranno loro di vivere inclusivamente nel mondo odierno e futuro.
In questo contesto si colloca la fondamentale importanza della consulenza andragogica e pedagogica.
Partendo dalla constatazione che la vita non è intrinsecamente patologica, così come non lo sono i momenti di difficoltà che contempla, è indispensabile ricorrere ad un ausilio in situazioni di disagio, ma la natura di tale ausilio non può e non deve essere necessariamente medicale o medicalizzante.
La formazione è un ausilio che, oltre ad avere delle tempistiche attuative contenute, ha come scopo primario l'acquisizione di autonomia auto – formativa atta all'auto- gestione di situazioni problematiche.
Il percorso di consulenza ha la funzione di formare ad auto – formarsi gli individui adulti, epurandoli da costrizioni educative disadattive e riconoscendogli il personale potere discrezionale.